Vademecum per la tenda da sole perfetta: ecco la guida che aspettavate
Come ben sapete, una schermatura ben studiata riduce il calore addirittura fino al 90 per cento, pur senza escludere la vista dell’esterno. La tenda da sole protegge gli interni dal caldo eccessivo, impedendo che i raggi arrivino alle vetrate. Non dimentichiamo che spesso integrare dei led nella struttura portante, può permetterci di illuminare il terrazzo e poterlo vivere anche nelle ore serali.
Nelle grandi coperture è obbligatoria la motorizzazione del sistema, completata grazie alla domotica e ai relativi sensori di vento e pioggia che aiutano a controllare lo stato della tenda tramite app.
È necessario che il tendaggio sia integrato con il contesto architettonico, qualunque esso sia: balcone, ristorante open air o una semplice finestra.
Una cappottina, per esempio, impreziosisce la facciata di un edificio anche grazie alle possibili forme diverse che possono avere (raggiata, tonda, compasso e semitonda). La larghezza massima ammonta a 6 metri, con un completamento alla mantovana.
Le tende a caduta invece sono eccellenti per vetrate, terrazzi, portici e balconi. Vengono installate prevalentemente a soffitto o alla parete, in modo da proteggere dal sole in ogni situazione. Molto spesso, un piccolo cassonetto protegge i tessuti, garantisce la durata e semplifica la manutenzione.
Anche le tende a bracci ne posseggono uno e difende il telo da agenti atmosferici e corrosivi. La particolarità di questo sistema è la sua scomparsa alla vista quando chiusa.
Anche la scelta del tessuto è fondamentale al fine di ottenere il risultato sperato; esistono infatti colori che lasciano passare la luce ma non il calore, né troppo scuri né troppo chiari. Esso dipende anche dal contesto in cui si trova la tenda: ad esempio, in una casa al mare è preferibile ispirarsi a tonalità neutre, lasciando che lo spazio circostante “esploda” in tinte molto accese. In un ambiente più spoglio invece, sarebbe carino osare con sfumature più spinti. Usare led colorati potrebbe aiutare a vivacizzare i locali esterni durante le ore serali.
Infine, il materiale. L’acrilico è da sempre la soluzione più gettonata, resistente ai raggi solari, di lunga durata ma poco avvezza al passaggio d’aria. In questo caso, una copertura microforata farebbe meglio al caso vostro poiché l’aria viene lasciata passare sotto la tenda.
